Zona gialla, bella giornata: domenica si sono riversati migliaia di veneti e venete in laguna. Il ponte della Libertà è stato chiuso per l'eccessivo afflusso. In Strada Nuova, Fondamenta della Misericordia e Santa Margherita lo spritz è scorso a torrenti, con affluenti di prosecco e rivoli di ombre della casa. Pochi, pochissimi i gingerini. Non… Continua a leggere “A Venessia te fe’ el casso che te voi” o Della movida estrema
10 cose che ho scoperto nel 2020
E si avvicina la fine di quest'anno, sospirata da chiunque non produca gel idroalcolico o dispositivi individuali di protezione. Senza nutrire particolari aspettative per il 2021, ho comunque provato a fare un bilancio di cose né negative, né positive che ho imparato in questi mesi, probabilmente irrilevanti (vedi n. 9), ma che mi hanno distratto,… Continua a leggere 10 cose che ho scoperto nel 2020
‘Zenevia sommersa dalle acque’ | il radiodramma prodotto dalla V-A-C è online
E ieri, lasciamo stare perché, l'acqua è salita di nuovo incontrollata. Alla seconda sirena, quella inaspettata, abbiamo riesumato la paratia casalinga in compensato marino, spalmato lo stucco in fretta e aspettato. I gatti non sapevano se guardare dalla finestra o nascondersi, non erano abituati al rumore degli stivali nell'acqua. Noi, alzate le poche cose a… Continua a leggere ‘Zenevia sommersa dalle acque’ | il radiodramma prodotto dalla V-A-C è online
Scrivere quando non puoi essere letto
Nell'ultima settimana mi sono arrivate un'antologia con un mio racconto e una pergamena (che, tra l'altro, ho tagliato aprendo la busta, pensando contenesse un libro che aspettavo). E dunque? Ho preso atto e ho continuato a lavorare. Che senso ha avere scritto, essere stati scelti, vedere il proprio nome stampato se poi nessuno ascolta le… Continua a leggere Scrivere quando non puoi essere letto
‘Ferro battuto’ a Grosseto
Da molti mesi avevo voglia di cambiare regione, cambiare aria, sentire una parlata diversa, prendere treni regionali (vedo uno sguardo perplesso su quest’ultimo punto. Eppure, lo confesso, non c’è alta velocità che tiene al confronto di un regionale lento, in ritardo, perso per le campagne). A gennaio avevo inviato una mia vecchia poesia a un… Continua a leggere ‘Ferro battuto’ a Grosseto
10 modi per dare ragione al tuo avversario
Parla sempre di lui, soprattutto quando non sei in sua presenza.Condividi le sue frasi, i suoi pensieri, le sue foto, i suoi video, per mostrare la tua accorata indignazione.Datti alla satira. Prendilo in giro, imita il suo modo di parlare, creagli nuovi personaggi, immergilo in nuove situazioni.Dai la colpa agli altri, ai suoi amici, ai… Continua a leggere 10 modi per dare ragione al tuo avversario
Cefali o noci di mare: sul perché votare domani
Stamattina ho riportato due libri alla biblioteca di Castello. Scambiando due chiacchiere col bibliotecario, ho scoperto che la rete delle biblioteche civiche tiene in ostaggio i libri quindici giorni dopo la restituzione. La quarantena più lunga d'Italia, più lunga della Biblioteca Nazionale di Firenze, cinque volte più lunga di quella della BAUM. Tornando a casa,… Continua a leggere Cefali o noci di mare: sul perché votare domani
#cambiamomusica | la nuova canzone di Terra e Acqua
I candidati e le candidate di Terra e Acqua si sono messi in gioco con l'ironia. Cantare è gioia, cantare è libertà. #cambiamomusica
La priorità del bene comune e la condivisione di competenze individuali: la nuova lista civica Terra e Acqua per le amministrative di Venezia
Propositiva e determinata, al primo anno di superiori mi candidai come rappresentante di classe. Ebbi un solo voto: il mio. Lo smacco peggiore, però, fu l’elezione dei due ripetenti. Avevano proposto slogan come “abbasso i professori” e “facciamo casino”, supportando la riduzione dei compiti e gli scioperi a prescindere. Così vinsero e io mi riproposi… Continua a leggere La priorità del bene comune e la condivisione di competenze individuali: la nuova lista civica Terra e Acqua per le amministrative di Venezia
Ecco perché non vuoi davvero visitare Venezia. Dieci motivi
Non ci sono parcheggi. E nemmeno automobili. Non esiste che cammini tutto il giorno.Il piatto tipico è pasta con salsa di acciughe e cipolla. Disgustoso. Per fortuna si trovano patatine fritte, hamburger e caramelle.Ci sono più ratti che residenti. Provi a cercare lo spirito del luogo e trovi solo gabbiani e rat-box.Non ci sono aree… Continua a leggere Ecco perché non vuoi davvero visitare Venezia. Dieci motivi