Che cos’è un racconto? Come nasce una storia? Spesso è difficile da dire. Una parola risuona nella testa, ne richiama un’altra, che a sua volta evoca un’immagine - non proprio un ricordo, ma il momento di un ricordo - e poi queste cose insieme si fondono e danno vita ad altro. È successo un po’… Continua a leggere “L’intervista” è su Bomarscè: storia di un controtenore napoletano
Palle di Natale al 41° parallelo (e una fiaba di Andersen)
Nei lunghi viaggi che mi toccano riesco a far poco. Il sonno, il mal d'auto, la noia. Ultimamente lavoro all'uncinetto mentre ascolto un audiolibro, almeno ho la sensazione di utilizzare il tempo in maniera proficua. E poi è bello. Nell'ultimo autobus Roma-Campobasso sono incappata sulle fiabe di Andersen lette da Lorenzo Pieri. Sirene, brutti anatroccoli,… Continua a leggere Palle di Natale al 41° parallelo (e una fiaba di Andersen)
Maramao perché sei morto. Un gatto, un ribaldo e un canto abruzzese
Da piccola continuavo a chiedermi perché un gatto bevesse vino e mangiasse insalata dell’orto. Il pane, quello anche sì: Felì, la gatta grigia a strisce che avevamo, andava matta per il pane nero cotto del forno a legna. La canzone, comunque, insieme con Quarantaquattro gatti, era tra le mie preferite. Mi capita poi di sfogliare un… Continua a leggere Maramao perché sei morto. Un gatto, un ribaldo e un canto abruzzese
Succede a teatro, 10 esempi
Succede che sei nella stessa sala dopo tre anni e, bam, ti senti a casa. E non c’è spiaggia tropicale che tenga, vuoi essere là, proprio là, solo là.Succede che senti parlare di sangue mestruale, stupri di gruppo, cozze del Pleistocene e ti diverti (e ti arrabbi, e ti stupisci, e ti appassioni).Succede che sei… Continua a leggere Succede a teatro, 10 esempi
Tornare a ballare | sanare fratture
Sarà che due anni son lunghi, sarà che i giacinti bianchi in salotto sono esplosi (buongiorno anche a voi, grazie per profumare il mio risveglio), sarà insomma che tutto pressa, spinge, pulsa per ritornare a vivere, ma non riesco a smettere di ballare. Ballare male, magari, o scomposta, o stanca, o sgangherata, da sola •… Continua a leggere Tornare a ballare | sanare fratture
Tango de Navidad
Anche quest’annosono intasate le vetrinedi dolci fichi datterie di berretti rossi Ancora non ho mangiato un panettonené brindato alla salutené giocato a tombola Mi trovo sospesatra i desideri e gli auspicie so cosa non voglio Non ho bisogno di nemici archetipicii politiciné di nutrirmi d’ansia tre volte al dìcol TGNon voglio discussioni infiammategraffiate urlatené prendere… Continua a leggere Tango de Navidad
Della gioia di tornare a teatro
E dello stupore, del respiro che si mozza e del corpo che trasalisce, del tempo che scorre distorto veloce e sospeso, e del silenzio - senza tosse, senza carte di caramelle - condiviso in sala. Foto di scena, Teatro Goldoni di Venezia Ieri sera ho visto Pupo di zucchero di Emma Dante. Uno spettacolo denso,… Continua a leggere Della gioia di tornare a teatro
Cavallettere | antologia di racconti
Qualcuno dovrebbe spiegare perché, quando si avvicina Natale, i giorni accelerano e le settimane svaniscono. Ho iniziato a scrivere quest'articolo il 27 ottobre, giorno in cui è stata scattata la foto, e mi ritrovo al 21 novembre senza sapere cosa ho fatto nel mentre. O meglio, potrei dire le singole cose che sono successe, però,… Continua a leggere Cavallettere | antologia di racconti
Il gondoliere | monologo
L'idea di comprare casa grazie alla vendita di trecentomilacopie del mio strepitoso romanzo ha resistito nella mia testolina per un paio di settimane. Poi il romanzo non l'ho mai terminato (non ancora?) e il mercato editoriale non è certo un investimento in criptovaluta (uhm). In fin dei conti, anche io leggo molto meno di una… Continua a leggere Il gondoliere | monologo
Gatt-calling | Lascia stare i gatti altrui
Ogni mattina un gatto sa che dovrà correre più veloce del proprio padrone per non essere fotografato. Più o meno, ecco. Diciamo che magari il gatto alle sette e mezza non scapperà da te, affamato com'è - e figuriamoci se tu, ancora prima del caffè, già pensi a Instagram. E poi, 'padrone', suvvia, chi vogliamo… Continua a leggere Gatt-calling | Lascia stare i gatti altrui